Il mondo della cultura e della satira politica ma non solo piange la terribile scomparsa del maestro Giorgio Forattini a 94 anni.
Un altro lutto in Italia. Dopo il decesso del famoso imprenditore, ecco che il mondo della satira politica e non solo piange la perdita di Giorgio Forattini, re delle vignette e genio indiscusso delle illustrazioni. L’uomo, che ha senza dubbio cambiato il modo di approcciarsi a certi argomenti, è venuto a mancare all’età di 94 anni.

Morto Giorgio Forattini
Un lutto importante per tutta l’Italia: è morto Giorgio Forattini all’età di 94 anni. Il nostro Paese ha perso così uno dei più grandi maestri delle vignette e in generale della satira politica del Novecento. Nel corso della sua importante carriera, che lo ha visto collaborare con i più importanti media Nazionali, si è messo in mostra con il suo stile pungente e inconfondibile, e ha saputo raccontare mezzo secolo di storia nazionale. I suoi capolavori raccontavano con la giusta dose di ironia e sarcasmo i principali temi italiani.
La carriera e le vignette discusse
Nato nel 1931 a Roma, Forattini ha lavorato per Panorama, Repubblica e tanti altri. Negli anni ha diretto Il Male e creato illustrazioni per La Stampa, Il Giornale e tanti altri. Da sottolineare come tra le vignette da ricordare ci sia sicuramente quella del 14 maggio 1974, il giorno seguente la vittoria del No al referendum sul divorzio. In quella occasione, sul quotidiano romano Paese Sera ecco in prima pagina una vignetta di Forattini in cui era disegnata una bottiglia di spumante con la scritta “NO” che si stappava e faceva volar via un tappo con le sembianze di Amintore Fanfani. Tra le altre vignette discusse alcune relative al Vaticano ma anche una su Bettino Craxi nella quale il politico era rappresentato mentre, leggendo La Repubblica, commentava “Quanto mi piace questo giornale quando c’è Portfolio!”. In quella occasione, Forattini venne querelato proprio da Craxi.
Come ricordato da Il Giornale, sono circa 14mila le vignette pubblicate da Forattini nella sua infinta carriera.